
Associarsi ad UNAI -
L’UNAI è un’associazione di categoria che tutela sindacalmente gli interessi degli amministratori di condominio e li affianca nell’espletamento del loro lavoro, per migliorarne le potenzialità inpiduali con una rete di assistenza a livello locale e nazionale, nell’ambito di un rapporto diretto fra gli associati e la dirigenza nazionale e locale.
Da quando, con il nuovo Statuto del 1993, l’UNAI ha deciso di darsi una struttura a livello nazionale, e in particolare, dal rapporto con il CSC è nata una serie di attività culturali notevoli, che annovera Convegni, Seminari di Studio, Seminari di Formazione per Dirigenti, Corsi di Specializzazione riservati al Corpo Docente, Corsi di Base per amministratori di Condominio, Masters, Stage di Aggiornamento gratuiti per gli associati e Corsi Propedeutici di Formazione per Amministratori.
L’UNAI si fa scrupolo di contraccambiare con servizi reali la quota associativa percepita dagli iscritti, non limitandosi a spedire una rivista mensile ed un tesserino e dando a tutti la possibilità di accedere alle cariche dirigenziali, anzi organizzando corsi specialistici di Formazione Dirigenti per quanto vogliono dare il proprio contributo alla tutela degli interessi di categoria. In particolare, i servizi erogati, compresi nella quota, sono:
- Copertura assicurativa RC per i rischi professionali;
- Servizio di Consulenza (anche telefonica) su numero verde
- Formazione continua, in itinere, con certificazione crediti formativi Oltre ai normali servizi associativi che qualsiasi associazione (seria) fornisce e che sono:
- Invio di un periodico di settore (l’UNAI, però, ne invia due!)
- Convegni e seminari
- Pubblicità al marchio e rilascio di un tesserino di appartenenza
UNAI dà ai propri iscritti, nel rispetto di specifiche condizioni, la possibilità di:
- Aprire e gestire Delegazioni e Presidi UNAI o CSC
- Rappresentare l’UNAI verso l’esterno e fare carriera al suo interno
- Ottenere la Certificazione, ISO 9001 e/o UNI 10801, se in possesso dei requisiti
Attività di Riferimento
All’UNAI – Unione Nazionale Amministratori d’Immobili – possono iscriversi i professionisti esercitanti, l’attività di amministrazione di condominii e gestione di beni immobili per conto terzi.
Codice Ateco 68.32.00 l’amministratore di condominio gestisce le proprietà immobiliari in regime di condominio secondo le disposizioni di cui agli artt. 1117 e sgtt. c.c., previo incarico di mandato conferito dal condominio.
L’attività, i compiti e le responsabilità dell’amministratore di condominio sono previsti e disciplinati più precisamente dagli artt. 1129, 1130, 1130bis, 1131 c.c. nonché dagli artt. 64, 71bis, 71ter, disp. att. c.c.. a cui devono aggiungersi quelli eventualmente attribuiti dal regolamento di condominio, dall’assemblea, da leggi speciali e dalle norme generali del diritto.
Cenni Storici - Dall'URAI all'UNAI
Dal Congresso del 14 novembre 1993 l’URAI uscì con un nuovo Statuto e con un programma di espansione a livello nazionale che contemperava esperienze e metodologie sindacali dell’URAI con altre esperienze associative, portate da dissidenti ANAI e ANAPI in essa confluiti.
Il 23 dicembre 1993 la metamorfosi veniva codificata da atto notarile e l’associazione adottava ufficialmente il marchio UNAI.
Il programma ambizioso e il criterio di selettività della rinnovata associazione riscossero subito un notevole successo e fecero dell’UNAI il polo di attrazione di altre associazioni che chiesero di federarsi con essa.
Prima fra tutte vi confluì l’ANAPI (Associazione Nazionale Amministratori Professionali d’Immobili) seguì, con patto con-federativo, il CSC (Centro Studi Condominiali), e, a seguito dello scioglimento della ANAI a livello nazionale, nel Congresso di Firenze del 25 novembre 1994, vi confluirono nel 1995, con patto federativo, l’ANAI Sede di Roma, l’ANAI Sede di Brindisi e, da ultimo, l’ANAI Sede di Frosinone.
Le tre Sezioni Provinciali ANAI, citate, con una scissione di fatto, rifiutarono l’autoscioglimento di quella associazione, e, compatte, confluirono nella UNAI, conservando la propria autonomia gestionale e operativa.
A questa prima confluenza, in blocco, di Sezioni Provinciali, seguirono l’adesione singola di altri associati delle disciolte associazioni, oltre a numerosi altri amministratori che si riconobbero e si riconoscono negli ideali di selettività, di professionalità e di rigore che l’associazione promuove e difende.
I primi 35 anni: 1968 – 2003
Il 19 febbraio, un gruppo di sindacalisti iscritti alla CISL e di professionisti romani costituisce l’URAI (Unione Romana Amministratori Immobiliari);
1970
l’URAI assume la denominazione aggiuntiva di “Associazione Sindacale Indipendente”;
1989
modifica della denominazione da Unione Romana Amministratori “Immobiliari a “di Immobili”;
1993
trasformazione statutaria da organizzazione “roma-na” in organizzazione “nazionale” e modifica del nome da URAI in UNAI, (Unione Nazionale Amministratori d’Immobili);
1994
adesione federativa dell’associazione ANAPI (Associazione Nazionale Amministratori Professionali d’Immobili);
1995
l’UNAI è associazione censita CNEL – adesione federativa delle sezioni di Roma, Brindisi e Frosinone della disciolta associazione ANAI (Associazione Nazionale Amministratori Immobiliari)
1996
ampliamento del Consiglio Nazionale – Presidenza Nazionale del Dr. Rosario Calabrese – UNAI nella Consulta CNEL (Consulta delle Associazioni delle Professioni non Regolamentate);
1997
l’UNAI entra a far parte dell’EUAHM (European Union of Apartment House Managers) Sindacato Europeo degli Amministratori di Condominio – adesione dell’associazione ANSAI (Associazione Nazionale delle Società Amministratrici d’Immobili) e dell’associazione ADAPI (Associazione Dipendenti Amministrativi da Proprietari d’Immobili);
1998
l’UNAI entra a far parte del Comitato di Presidenza della Consulta delle Associazioni delle Professioni non regolamentate del CNEL, nella persona del suo Presidente Dr. Rosario Calabrese;
1999
aderisce all’UNAI, con patto federativo, l’Associazione API (Amministratori & Proprietari d’Immobili).
2001
Il 19 aprile, in rappresentanza della categoria, sottoscrive il CCNL per dipendenti da Amministratori di Condominio, con l’ANACI e i sindacati confederali.
2003
anniversario dalla costituzione: Parte l’operazione di certificazione degli iscritti UNAI, secondo la Norma UNI 10801, con costi a carico dell’Associazione.
DAL 2003 AI NOSTRI GIORNI: …la storia continua
L’UNAI è una struttura di tipo federativo che annovera al suo interno altre realtà associative le quali, come sopra richiamato, si sono riconosciute nei suoi ideali e nelle sue metodologie operative, improntate alla qualità dei servizi.
Inoltre, in tale ottica, dall’anno 1995, l’UNAI è legata da patto confederativo con l’associazione culturale CSC (Centro Studi Condominiali) e dal 1999 con l’associazione sindacale FENAPI con cui, nel 2001 ha costituito, nelle varie regioni d’Italia, n. 112 CAF (centri di assistenza fiscale).
A coronamento di questa impostazione rigorosa, il 16 febbraio 2006, è partita la certificazione degli iscritti, secondo la Norma ISO-EN 9001:2000, a carico dell’UNAI.
Questa attività intensa e piena di fiori all’occhiello ha portato l’UNAI ad essere presente in tutte le regioni italiane, e ad avere, al 19-02-2003, 35° anniversario della sua fondazione, 97 Sedi (fra Sezioni Provinciali e Delegazioni) e 6.327 iscritti, evidenziando un trend di crescita del 278,7%, medio annuo, rispetto al 23-12-1993 (dieci anni di attività).
Alla data del 19-02-2008, nella ricorrenza del suo 40° anniversario, già presente da anni in tutte le province italiane, contava 7.436 iscritti.
Da allora l’UNAI prosegue vivendo con intensità e impegno la cronaca quotidiana.